il primo eventonazionale organizzato dall’Associazione Grace e l’ANPd’I
Due giornate teorico-pratiche, sabato 20 maggio e domenica 21, rivolte soprattutto ai ragazzi delle scuole con l’intento di trasferire, attraverso la disciplina e la filosofia del paracadutista, i valori della vita e le sue virtù: forza, coraggio, autocontrollo, onestà, rispetto, dignità e senso di appartenenza.
Sabato 20 maggio, dalle ore 9:00, l’evento sarà ospitato presso la Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria. Diversi gli interventi in programma per ripercorrere la storia del paracadutismo e la nascita dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia, le attività che vengono svolte, la dimostrazione pratica dei materiali in uso per l’attività lancistica e i corsi di paracadutismo.
Al tavolo dei relatori, dopo i vari saluti istituzionali – tra cui quello del padrone di casa il Colonnello Vittorio Carrara, Comandante Scuola Allievi Carabinieri Reggio Calabria – ci saranno Federico Ciavattone, Direttore del Centro Studi di Storia del Paracadutismo Militare Italiano dell’Anpd’I; il Capitano dei Carabinieri e paracadutista Cosimo Sframeli; Alfonso Mazzuca, avvocato e decano dell’Associazione Nazionale Paracadutisti; Lidia Papisca, Presidente Associazione Grace; Caterina Iannì, sorella di Giuseppe, parà reggino deceduto nella strage della Meloria, il disastro aereo accaduto il 9 novembre 1971 al largo di Livorno; Piero Preite, Presidente ANPd’I Cosenza. A moderare i lavori sarà il giornalista Carlo Arnese.
La due giorni si concluderà domenica 21 maggio con un’escursione al monumento dello Zillastro nel Parco Nazionale dell’Aspromonte per ricordare i paracadutisti caduti in questo luogo nel secondo conflitto mondiale.
Un paracadute per Grace, Commozione e ricordi, storia e aneddoti
Il Reggino, La bellezza come valore di vita promossa dall’evento “Un paracadute per Grace”